Meglio utilizzare i cavi o realizzare il tutto senza fili con il WiFi?
Chi deve mettere in piedi una rete locale, piccola o grande che sia, in casa o in ufficio, si trova ad affrontare questo dilemma.
L’esigenza di una rete è necessaria quando ci sono più computer, dispositivi vari e periferiche da collegare tra loro e che necessitano di una connessione a internet.
L’uso dei cavi Ethernet ha ancora qualche vantaggio e permette di avere una rete più veloce nella trasmissione di dati, con una minor latenza e zero rischio di interferenze rispetto la trasmissione WiFi (anche se le differenze oggi sono diminuite notevolmente): una connessione Ethernet cablata può teoricamente trasmettere con velocità sino a 10 Gbps se si usa un cavo Cat-7, l’ultima categoria di cavi con interferenze ridotte al minimo in ogni scenario grazie alla frequenza di 600 MHz.
Il WiFi è comunque indispensabile se si devono collegare a internet tablet e smartphone.
Tuttavia la connessione internet via cavo resta sempre migliore per qualità e sicurezza: la rete WiFi può essere sempre penetrata dall’esterno, soprattutto se non si configura bene il router; mentre una rete Ethernet cablata non può essere violata, a meno che qualche estraneo non si colleghi fisicamente al router con un cavo.