Anche se negli anni hanno preso il sopravvento smartphone e dispositivi mobili, alla Fiera Internazionale dell’Elettronica – più comunemente conosciuta come IFA, da sempre uno dei più importanti eventi in Europa per il mondo della tecnologia – il vero protagonista rimane il settore dell’IoT con tutte le integrazioni possibili in ambito casa, connected cars ed ecosistemi integrati.
Non a caso i produttori stanno lavorando per legare i diversi device in unico ambiente e ottimizzare l’esperienza di utilizzo del consumatore, facilitandone la quotidianità, laddove possibile.
L’Internet of Things (IoT) è l’ambito di grande interesse su quale aziende, startup e big player globali hanno deciso di investire. Il motivo è sicuramente i tanti e diversi campi d’applicazione dell’Iot: dalla smart home alla smart city, dai dispositivi wearable al retail.
L’IoT interessa comunque anche l’Industrial Internet: si tratta di un’applicazione dell’IoT circoscritta all’ambito industriale.
Quando si parla di Industrial Internet, ci si riferisce essenzialmente all’uso dei big data o al cloud computing. È un’applicazione ancora marginale ma di importanza strategica per molte imprese. Da notare che pur essendo un ambito non rivolto al mercato consumer, in base a una ricerca targata “IoT Analytics” che, analizzando ricerche su Google, tweets e condivisioni su LinkedIn, l’Industrial Internet raccoglie al mese circa 1.700 tweets, posizionandosi al quinto posto.
IFA: un po’ di storia
Nata nel lontano 1924, sono molte le tecnologie innovative che all’Internationale Funkausstellung Berlin sono state mostrate per la prima volta.
Nel 1931 il fisico tedesco von Ardenne presentò l’invenzione del tubo a raggi catodici utilizzato in una dimostrazione di invio e ricezione dati attraverso un sistema televisivo.
Due anni più tardi, nel 1933, venne presentato un ricevitore radio di sponsorizzazione nazista (Volksempfänger VE 301 W) che ricevette uno straordinario successo tra il pubblico, con una vendita durante la fiera di 100.000 unità.
Nell’esposizione del 1938 l’azienda AEG presentò il primo registratore automatico, mentre l’anno successivo venne presentato uno dei primi prototipi di tv a colori, sviluppato a partire dall’invenzione di Werner Flechsig.
Mentre durante l’esposizione del 1963 l’azienda olandese Philips presentò le prime audio cassette compatte per registrazioni audio.
IFA – Consumer Electronics Unlimited
Berlino, 1-6 settembre 2017